mercoledì 20 marzo 2013

Com'è fatto il DNA?

Quelli che, come me, sono cresciuti guardando le cassette di "esplorando il corpo umano", ricorderanno il DNA come la lunga corda che veniva arrotolata dal simpatico omino con il berretto:



Durante gli anni successivi l'idea che avevo di questa "corda" si è evoluta ed è rimasta la stessa almeno fino alle medie, ed era più o meno questa:



E fino a qui non era male, era una specie di spirale colorata, anche semplice da disegnare.
Il problema è che quando è stato il momento di studiare genetica alle superiori le immagini sul mio libro di testo erano all'incirca queste:

















Mentre cercavo di riprendermi dall'aver realizzato che il mio amico d'infanzia, l'omino con il berretto, mi aveva ingannato per anni sulla complessità del DNA, provavo a comprenderne la definizione:

"L'acido desossiribonucleico è un polimero organico costituito da monomeri chiamati deossiribonucleotidi ed è una doppia catena polinucleotidica (A,T,C,G), antiparallela, orientata, complementare, spiralizzata e informazionale"

E questo era solo l'inizio! Nucleotidi, Basi azotate, Biosintesi, Polimerasi erano solo alcune delle parole che mi hanno mandato..nel panico.
ERA INIZIATA LA MIA SFIDA CONTRO LA SCIENZA.

Dopo aver letto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto spiegazioni sulla sua struttura, forse sono riuscita a farmi un' idea più o meno esatta (anche se certamente non accurata) della realtà.

Il DNA è una doppia elica, lunghissima, unita da coppie di basi azotate le quali possono essere accoppiate solo seguendo lo schema: citosina-guanina e timina-adenina.

                                            

I filamenti sono formati dall'alternanza di zuccheri pentosi (5 atomi di carbonio) a gruppi fosfati.
Sono paralleli ma di verso opposto, uno 3' 5' e l'altro 5' 3' . Semplicemente, il gruppo fosfato in uno si lega al 5° atomo di carbonio della molecola di zucchero, e l'altro al 3°.

 



Lo so, lo so, sono solo all'inizio di questa sfida, la scienza è MOLTO più complicata di qualche immagine trovata su google. Ma non mi arrendo, ogni cosa in più che riesco a capire è un segreto in meno che la scienza mi nasconde. Chissà chi vincerà...
Comunque andrà, se comprenderò anche solo in parte la realtà, sarò io a guadagnarci.
Oggi siamo 1-0 per me. Avanti, ora è il tuo turno!

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