Quelli che, come me, sono cresciuti guardando le cassette di "esplorando il corpo umano", ricorderanno il DNA come la lunga corda che veniva arrotolata dal simpatico omino con il berretto:
Durante gli anni successivi l'idea che avevo di questa "corda" si è evoluta ed è rimasta la stessa almeno fino alle medie, ed era più o meno questa:
E fino a qui non era male, era una specie di spirale colorata, anche semplice da disegnare.
Il problema è che quando è stato il momento di studiare genetica alle superiori le immagini sul mio libro di testo erano all'incirca queste:
Mentre cercavo di riprendermi dall'aver realizzato che il mio amico d'infanzia, l'omino con il berretto, mi aveva ingannato per anni sulla complessità del DNA, provavo a comprenderne la definizione:
"L'acido desossiribonucleico è un polimero organico costituito da monomeri chiamati deossiribonucleotidi ed è una doppia catena polinucleotidica (A,T,C,G), antiparallela, orientata, complementare, spiralizzata e informazionale"
E questo era solo l'inizio! Nucleotidi, Basi azotate, Biosintesi, Polimerasi erano solo alcune delle parole che mi hanno mandato..nel panico.
ERA INIZIATA LA MIA SFIDA CONTRO LA SCIENZA.
Dopo aver letto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto spiegazioni sulla sua struttura, forse sono riuscita a farmi un' idea più o meno esatta (anche se certamente non accurata) della realtà.
Il DNA è una doppia elica, lunghissima, unita da coppie di basi azotate le quali possono essere accoppiate solo seguendo lo schema:
citosina-guanina e
timina-adenina.
I filamenti sono formati dall'alternanza di zuccheri pentosi (5 atomi di carbonio) a gruppi fosfati.
Sono paralleli ma di verso opposto, uno 3' 5' e l'altro 5' 3' . Semplicemente, il gruppo fosfato in uno si lega al 5° atomo di carbonio della molecola di zucchero, e l'altro al 3°.
Lo so, lo so, sono solo all'inizio di questa sfida, la scienza è MOLTO più complicata di qualche immagine trovata su google. Ma non mi arrendo, ogni cosa in più che riesco a capire è un segreto in meno che la scienza mi nasconde. Chissà chi vincerà...
Comunque andrà, se comprenderò anche solo in parte la realtà, sarò io a guadagnarci.
Oggi siamo 1-0 per me. Avanti, ora è il tuo turno!